Sul testo base della legge contro l'omofobia ci sono due strade"

Sul testo base della legge contro l’omofobia ci sono due strade”

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un testo base è un teso base, nel senso che da quello si parte per migliorarlo. Lo ha detto pure Enrico Costa (PDL) l'altro giorno in commissione. E' un testo di partenza. Per mettere un punto, presentare gli emendamenti e andare avanti. E' uno strumento di tecnica parlamentare. Da sempre.

Sul testo base della legge contro l'omofobia ci sono due strade:

1) quella di fare politica. Di fare battaglia politica per reintrodurre la transfobia e altri miglioramenti importanti, sia in Commissione che in Aula.
Da fare fuori e dentro il Parlamento.

2) L'altra strada è quella di dire no. Sparare a zero. Tanto peggio tanto meglio. Chissenefrega così possiamo continuare ad urlare invece di risolvere i problemi.

La PRIMA strada è più impegnativa, comporta un lavoro grande in questi giorni, anche un lavoro oscuro senza ribalta, senza megafoni, senza frasi ad effetto, SENZA PROPAGANDA POLITICA.

Bisogna andare al cuore del problema. Scavare, tessere tele, convincere, risolvere, parlare, litigare e arrivare alla soluzione.

Io percorrerò la PRIMA, fino in fondo, fino allo sfinimento, come ho fatto in questo anno.

chi sta con me, nel senso che sta con la prima strada???

Paola Concia

Paola Concia

Abruzzese di nascita, mi sono laureata presso La Facoltà di Scienze Motorie de L'Aquila. Il mio impegno in politica ha avuto inizio negli anni ottanta nel Partito Comunista Italiano, poi nei Democratici di Sinistra e in seguito nel Pd, di cui attualmente sono membro della Direzione Nazionale.

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