Il mio comunicato stampa sulle dichiarazioni del sen. Berselli del PDL

Il mio comunicato stampa sulle dichiarazioni del sen. Berselli del PDL

GAY. CONCIA (PD): BERSELLI CONFONDE PARLAMENTO CON BAR SPORT AFFERMAZIONI VOLGARI E OFFENSIVE DIGNITA' DONNE E OMOSESSUALI

(DIRE) Roma, 10 set. - "E' gravissimo che un senatore si lasci andare, come fa Berselli, ad affermazioni volgari e offensive della dignita' delle donne e degli omosessuali". E' quanto afferma il deputato del Pd, Anna Paola Concia, commentando quanto dichiarato oggi in un'intervista dal senatore del Pdl Filippo Berselli in tema di omosessualita' (tra le quali: "Il recente boom dell'omosessualita' e soprattutto della prostituzione maschile con travestiti e viado, a mio avviso, e' dovuto all'eccessiva disponibilita' delle ragazze di oggi, al fatto che la danno via troppo facilmente").
"Berselli ha forse confuso il Parlamento della Repubblica per il Bar Sport- aggiunge Concia-, un comportamento inaccettabile da parte di chi ricopre un ruolo istituzionale e dovrebbe conoscere e pesare con attenzione e responsabilita' il valore delle parole.
Un atteggiamento culturale ed intellettuale che pero', ci rendiamo conto, e' difficile attendersi da chi e' capace, con leggerezza inaudita, di arrivare al livello di becerume come quello a cui e' giunto oggi Berselli". E prosegue l'esponente del Pd: "Le ragazze e i ragazzi italiani, per fortuna, sono migliori del ritratto che ne fa il senatore del Pdl e capaci di compiere le proprie scelte sessuali e di seguire i propri orientamenti con consapevolezza e senso di responsabilita'". E conclude Concia: "Ci consola il fatto che e' lo stesso Berselli ad usare per se' una definizione che noi stessi non avremmo osato formulare, ossia quella di appartenente ad una 'generazione di repressi'".

Paola Concia

Paola Concia

Abruzzese di nascita, mi sono laureata presso La Facoltà di Scienze Motorie de L'Aquila. Il mio impegno in politica ha avuto inizio negli anni ottanta nel Partito Comunista Italiano, poi nei Democratici di Sinistra e in seguito nel Pd, di cui attualmente sono membro della Direzione Nazionale.

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